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Le resine idroespansive e idroreattive sono la soluzione per combattere le perdite d’acqua nei locali interrati in poche ore, senza scavi né opere murarie.

Fermare le infiltrazioni d’acqua è fondamentale per garantire la buona salute delle strutture e, soprattutto, per la loro sicurezza. Spesso, però, non è così semplice comprendere il funzionamento delle resine idroreattive e idroespansive, che sono la soluzione migliore a questo problema diffuso, non soltanto nella città di Milano.

Per questo motivo è stato realizzato un filmato esplicativo, che sintetizza visivamente i passaggi relativi all’applicazione di questa tecnologia che, una volta iniettata, fermerà per sempre le perdite d’acqua nei locali interrati in lastre predalles, in calcestruzzo pieno (il caso di questo video) e laterocemento.

Una volta eseguito il sopralluogo e individuata la lesione il tecnico specializzato esegue dei fori, distanti tra loro 20 cm, in cui andrà a inserire gli iniettori a punta piatta. Successivamente, con una speciale pompa, inietta le resine idroespansive e idroreattive che, a contatto con l’acqua e l’umidità si espandono fino a 40 volte, saturando la lesione. Il prodotto in eccesso, che cola lungo la parete, viene asportato, mentre gli iniettori rimangono inseriti per due settimane in modo da permettere il corretto assorbimento del prodotto. Completata questa prima fase, che dura circa mezza giornata, il locale è nuovamente utilizzabile. Trascorsi 15 giorni il tecnico specializzato torna sul luogo dell’intervento, taglia gli iniettori e chiude con lo stucco la lesione.